Alla fine degli anni Sessanta lo yogurt era un alimento dal successo piuttosto scarso. Il suo aspetto compatto, il colore bianco, il gusto discretamente acido ed il contenitore di vetro, ne limitavano la diffusione ad una platea di consumatori prevalentemente composta da adulti. Nella preparazione i fermenti, allora, venivano introdotti direttamente nel vasetto ed il tutto era posto in una cella termostatica.
Nel decennio successivo, arriva la prima grande svolta: il vasetto diventa di plastica, la consistenza si fa più cremosa e vengono prodotti i primi yogurt alla frutta. Ma la vera e propria rivoluzione avviene negli anni Ottanta, quando vengono aggiunti i fermenti probiotici. Nei successivi anni Novanta cominciano a farsi avanti due tipi di prodotti: uno che richiama il vecchio yogurt bianco e compatto, l'altro che invece continua a sviluppare l'idea di yogurt come spuntino gradevole e dessert con aggiunta anche di cereali, frutta a pezzi e biscottini.
Ad ogni modo lo yogurt è da sempre sinonimo di alimento sano; molti lo mangiano a colazione, qualcuno a pranzo durante la pausa di lavoro, qualcun altro ancora lo mangia nel pomeriggio come spuntino, altri addiruttura lo mangiano in sostituzione della frutta.
Ma cosa sono i fermenti probiotici? Si tratta di particolari fermenti che aiutano a mantenere in salute l'intestino, colonizzandolo. Quelli più usati sono il bifidobacterium, che aiuta il sistema immunitario, riduce il colesterolo nel sangue e protegge contro le reazioni allergiche, in particolare contro la dermatite atopica, il lactobacillus acidophilus , che riduce il rischio di infezioni vaginali ed intestinali e riequilibra la flora intestinale dopo l'assunzione di antibiotici, ed il lactobacillus casei, che combatte la diarrea, favorisce la digestione del lattosio, e frena l'azione distruttiva di detrminati germi.
Cosa si trova nello yogurt normalmente? Molte sostanze utili all'organismo. Ad esempio le vitamine, del gruppo B e PP,che hanno una funzione determinante nella trasformazione di carboidrati, grassi e proteine in energia; inoltre hanno un'azione benefica sul sistema immunitario e nervoso. E' facile trovare anche del succo di agrumi, che fornisce un apporto di vitamina C, di fibre alimentari solubili, cioè zuccheri che diventano l'alimento preferito di fermenti, facendoli sviluppare con più fretta, e poi anche ginseng, con effetto energetico, antiossidante e stimolante per il sistema immunitario, e pappa reale, ricca di sali minerali, grassi, proteine evitamine ricche di elementi antiossidanti.
UNA GIORNATA ALLO YOGURT
Uno yogurt può essere abbinato a tutti i pasti della giornata e distribuito, per esempio, nel modo seguente:
Colazione: yogurt bianco al posto della tazza di latte; è più digeribile e meno calorico, magari assunto con cereali.
Spuntino di mezza mattinata:yogurt alla frutta
Pranzo:mangiatene due, uno bianco probiotico ed uno alla frutta, abbinandovi un toast o della frutta fresca
Spuntino del pomeriggio: yogurt anche al cioccolato, comunque meno calorico della classica merendina
Cena:yogurt magro con estratti vegetali, è un ottimo dessert fresco e aiuta la digestione.